Una volta terminata la sagoma si procede alla copertura di questa
con della pasta di DAS , dando sembianze umane , creando la muscolatura , il
viso e le mani .Questa fase è stata realizzata , nella prima edizione del
presepe ( 2001-2002) con l’ausilio , al posto del DAS , della pasta di sale.
Nonostante la sua economicità e facile reperibilità si
è rivelata un fallimento ; l’elevata umidità della locazione del presepe ne
compromise la solidità e la stabilità e provocando così il deperimento di
tutti i protagonisti .